FACCIAMO UN PACCO ALLA CAMORRA

Il Pacco alla camorra è un viaggio di sapori nuovi e ritrovati grazie
al lavoro di associazioni e cooperative sociali che lavorano la terra
attraverso l’inclusione di persone svantaggiate, passando attraverso
il riutilizzo dei beni confiscati, il recupero di antiche colture e il
risanamento dei beni comuni altrimenti lasciati al degrado. Un modello
di economia civile e welfare sociale che segue il sogno delle Terre di
don Peppe Diana, senza confini ma libere etiche e solidali.


Nato dalla mission del Consorzio Nco e promosso dal Comitato don
Peppe Diana, Libera - nomi e numeri contro le mafie, Cittadinanzattiva
in partenariato con l’Aics (Associazione Italiana Cultura e Sport) e
con il Fondo assistenza per il personale della Polizia di Stato che si
occupa dei più fragili, anche quest’anno, a testimonianza della solida
collaborazione con la Polizia di Stato, nel Pacco alla camorra è possibile
trovare il fumetto del Commissario Mascherpa ideato e sceneggiato
da Luca Scornaienchi responsabile del Museo del Fumetto di Cosenza,
insieme alla redazione di Poliziamoderna.


Quest’anno l’iniziativa Facciamo un Pacco alla camorra è ispirata alla
donna, alla sua capacità di coniugare resilienza e solidarietà, coraggio
e dolcezza, innovazione e storia. In lei ci riflettiamo per riscoprire
l’armonia della relazione tra l’essere e l’operare, così da mutare la
vulnerabilità vissuta in riscatto e bellezza donata.


L’ispirazione nella donna riprodotta sul pacco è un ritorno all’energia
vitale della contaminazione sana e aggregativa, che passa attraverso
il riscatto sociale e costruisce comunità organizzate etiche. I principi
cui abbiamo sempre creduto, ri-trovano nel valore femminile il vigore
della consapevolezza diretta e appassionata.